Per altre specie deve essere presentato un certificato di idoneità.
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Il legno utilizzato deve essere conforme alle disposizioni qualitative della direttiva tecnica "Profili massicci, giuntati e lamellari per finestre di legno". Le qualità di legno indicate valgono senza alcuna limitazione per le specie abete rosso, abete bianco e Hemlock, oltre che per i "legni rossi" Sipo, Kosipo, Sapelli, Dark Red Meranti e Red Lauan.
In generale è ammesso l'alburno, ma non sulle superfici visibili del montante nel caso del larice e della quercia. Per queste due specie i clienti hanno aspettative elevate in termini di durata, motivo per cui nel caso dei montanti di quercia, la percentuale di alburno generalmente non può superare il 30%.
Per quanto riguarda la qualità del legno, fra produttore e cliente può essere stipulato un accordo scritto sulle deviazioni rispetto alle norme, che deve essere poi verificato e approvato da un ente di controllo e depositato presso l'ente stesso. Questi accordi non possono prevedere deviazioni tali da compromettere la qualità di incollaggio e la durata di vita dei montanti per finestre.
Per rilevare gli inevitabili errori di classificazione, le norme di classificazione valgono per il 85% del lotto, cioè è accettata una qualità inferiore solo per il 5% dei prodotti. Lo stesso vale per lo strato intermedio dei montanti lamellari per finestre. Le lamelle esterne e interne devono essere chiaramente contrassegnate in produzione.